Nato a Caltagirone il 13 febbraio 1911, è morto a Roma alla fine del 1984. Avviatosi ad una progressiva astrazione della forma plastica, Franco realizza dagli anni Cinquanta una ricerca di armonia proporzionale attraverso l’uso del modulo, per la realizzazione di oggetti d’arte concreta in rapporto anche ai nuovi materiali industriali. Avviato al disegno dal padre, frequenta a Caltagirone la locale scuola di ceramica, dove rimane in seguilo per diversi anni come decoratore. Lavora come decoratore e realizza sculture. Nel 1990 il comune di Chieti gli dedica un omaggio con una mostra di sculture insieme a Federico Gismondi e Alessandro Romano dal titolo “Mirabilia in urbe” e con una mostra di dipinti alla Pinacoteca Barbella curata da Leo Strozzieri.

@La Dolce Vita: dalle stelle dell’arte alle star del cinema